Escursione:

Baccu Mudaloru

Dati tecnici:

Tipo percorso: bastone; Distanza: Km 7.6 circa; Dislivello: m. 425 circa; Durata: 4.5 ore circa; Difficoltà: E.E. (Escursionista Esperto)

LOCALITA’ E PECULIARITA’ PERCORSO

L’escursione prevede l’appuntamento nella all’ingresso del paese di Baunei, (orario da stabilire), per poi proseguire verso la zona dell’altopiano del Golgo, si prosegue direzione Nord fino alla fine della strada asfaltata, proseguendo per circa 4 Km su una strada sterrata prima direzione Nord/Nord-Est poi tracciato subito gira per proseguire verso Nord. La strada sterrata è facilmente percorribile con qualsiasi utilitaria fino ad 1 Km circa dal punto in cui si dovrà parcheggiare, per l’ultimo Km sarebbe indispensabile un’utilitaria alta o un fuoristrada.

Il percorso a piedi inizia su un sentiero ben tracciato ma con la presenza di pietre calcare a ricordarci le peculiarità del territorio che stiamo visitando, il Supramonte di Baunei costituto dai massicci calcarei di origine mesozoica, si snoderà completamente lungo il Baccu Mudaloru, man mano che si procede sarà a tratti sempre meno tracciato, e si dovranno percorrere diversi tratti di pietraia, roccia, in particolare nell’ultimo tratto qualche piccola frana pietrosa, e circa a tre quarti del percorso una non impegnativa “scala e fusti”, questo sarà l’aspetto più difficoltoso dell’escursione. Nel contempo potremmo vedere i bellissimi panorami interni del Supramonte, tante forme particolari delle rocce calcare dovuto principalmente al fenomeno erosivo, diverse grotte lungo le pareti a strapiombo, alcuni resti di vecchi recinti per animali che testimoniano antiche frequentazioni da parte dei pastori. Lungo il percorso si incontra la vegetazione tipica della macchia mediterranea, con specie arboree e arbustive come lecci, lentisco, corbezzoli, fillirea, ornielli e per la predilezione dei terreni calcarei, una grande presenza di Ginepri ed inoltre molte altre specie rappresentative della flora sarda.

Da Q.ta 425 m s.l.m. si scende fino al livello del mare, ad un certo punto del percorso la vista si aprirà su uno scorcio sul mare che tenderà ad aumentare sempre più man mano che ci si avvicinerà alla meta, alcuni passaggi particolari con grossi massi e la presenza di alcune piante di fico selvatiche di notevoli dimensioni ci suggeriranno che siamo vicini alla meta, ed infatti all’improvviso apparirà ai nostri occhi una fantastica cartolina, la piccola ma bellissima caletta dipinta in un mare di colore turchese, la piccola spiaggetta che costituisce l’ingresso della grotta che sta dietro di essa.  

ASPETTI TECNICI

Il percorso richiede un buon allenamento e una buona forma fisica. Si consiglia l’uso di un abbigliamento adeguato. Sono indispensabili scarponi da trekking, calzoni lunghi e scorta d’acqua in funzione delle proprie esigenze, si consiglia almeno 2L d’inverno e 3L primavera estate. Si consiglia inoltre uno zaino, capellino, scaccia acqua, cibo o snack, un cambio da lasciare in auto.